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Il 17 e il 18 marzo ’23 a San Vito dei Normanni (Br), Xfarm Agricoltura prossima, Pigment Workroom e Mural Arts Institute Philadelphia hanno presentato COMMUNITY FOR ENVIRONMENTAL ACTION e XFARM LAND ART, il primo parco artistico rurale su terreni confiscati alla mafia in Puglia.
Grazie al sostegno della Regione Puglia e della Missione USA in Italia, in un anno di sviluppo, il progetto ha permesso ai/le giovani di disegnare un futuro diverso e biodiverso a cavallo fra le città di San Vito dei Normanni, Taranto e Philadelphia.
Opere di land art realizzate da giovani cittadin* under 18 insieme ad artist* italiani, che trasformano terreni agricoli confiscati – per anni abbandonati e dal 2017 diventati il progetto Xfarm Agricoltura prossima a San Vito dei Normanni (Br) – in un parco artistico tra uliveti e vigneti, aperto alla cittadinanza e a visitatori da tutto il mondo, all’insegna dell’economia della bellezza e della legalità.

Xfarm Land Art ha coinvolto attivamente ragazz* tra i 14 e i 17 anni della provincia di Brindisi in un un percorso di 4 cicli di laboratori con l’obiettivo di realizzare opere di arte rurale attraverso l’uso di linguaggi e strumenti artistici che, mettendo in connessione le discipline artistico-culturali con quelle agronomiche, ecologiche, sociali, economiche e storiche, interpretano e donano nuova vita alle lavorazioni tipiche della stagione agricola e ai materiali naturali presenti in campo.

Il 18 marzo 2023 il Parco Artistico Rurale ha aperto le sue porte a tutt*, inaugurando gli spazi con le Aule Verdi del visual artist Andreco, le prime opere di land art realizzate durante il primo laboratorio artistico “Autunno” tra novembre e dicembre 2022.

In seguito, altre 3 opere sono state realizzate dalla giovane comunità agro-artistica, sempre con la supervisione di Pigment Workroom e dell’artista Andreco, che ha in seguito impreziosito il parco realizzando una opera a sua firma: la Grande Specchia. Questa pila di sei metri di rocce, è divenuta immediatamente un landmark che celebra abilità locali legate all’architettura megalitica e allo stesso tempo l’essenza della terra, le forme geologiche che compongono la crosta terrestre. Come tutte le opere del parco, si sono utilizzate le risorse e i materiali trovati in loco, per risignificarli e per minimizzare gli impatti ambientali, e restano visitabili a quanti vorranno conoscere la realtà di X-Farm.

A rafforzare ulteriormente questo percorso, la Missione degli Stati Uniti in Italia ha contribuito alla produzione di Art and Community for Environmental Action, progetto che rinnova lo scambio di buone pratiche fra le due realtà di Mural Arts Philadelphia, allargandosi a XFarm, Andreco e le scienziate e gli scienziati di IRSA-CNR in collaborazione con IRET-CNR. Il progetto ha avuto l’obiettivo di mostrarel’urgenza del dover modificare la versione antropocentrica dell’uso del pianeta Terra da parte dell’umanità.

Nel mese di marzo 2023, Taranto è diventato il secondo scenario di Art and Community for Environmental Action, con il coinvolgimento della comunità scolastica dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Augusto Righi”, capofila della rete Ecodidattica, al fine di procedere insieme alle scienziate alla messa a dimora di alberi nella scuola per desumere dalle loro foglie i dati sull’accumulo delle polveri nocive provenienti dall’area industriale. Al tempo stesso la rete dei partner, Philadelphia Mural Arts, le artiste statunitensi Shira Walinsky e Michelle Glass assieme agli artisti italiani Andreco e Mario Nardulli, hanno partecipato alla progettazione collettiva di un murales che parla di questi temi con un linguaggio contemporaneo come quello dell’arte urbana.

A seguito degli incontri di marzo, con un fitto programma di attività esplorative del territorio, ci si è concentrati soprattutto nella visita ai due tipi di piantumazione sperimentale del CNR grazie alla guida della scienziata Laura Passatore di IRET-CNR. La sperimentazione, ancora in corso, ha come obiettivo la selezione delle specie arbustive più adatte per la creazione di foreste urbane nell’area di Taranto, per ottimizzare l’azione delle piante sulla contaminazione dell’aria.
Il 4 e 5 maggio, riunendo le studentesse e studenti di San Vito dei Normanni insieme a quelle e quelli dell’Istituto Righi, e grazie alla guida dei docenti Veronica Poggi, Cataldo Mannavola, la dirigente Iole De Marco e il grande impegno del Prof. Alessandro Marescotti, si è individuata la parete di ingresso esterna della scuola come luogo ideale per render noto il lancio del progetto.

Con le studentesse e studenti, in un processo condiviso con l’artista Mario Nardulli, si è deciso di riportare in forma grafica la struttura di molecole inquinanti quali il benzene, con la sua formula chimica e il valore orario di soglia a 27 mcg/m3 da non superare, e che proprio in quei giorni è stato rilevato oltre la norma nel quartiere Tamburi.

A sovrapporsi a questa polvere, le ragazze ragazzi hanno disegnato le foglie delle due piante simbolo messe in terra nel cortile della scuola, con il dato del numero di alberi presenti in Italia, pari al 36,7 % del territorio nazionale.

Sia il murales, che la decorazione pavimentale intorno al carrubo all’intero del cortile scolastico, vogliono far comprendere e ricordare l’importante azione delle piante in risposta alla contaminazione dell’aria e ai cambiamenti climatici, creando un perfetto incontro fra arte, scienza e ambiente come le artiste Walinsky, Glass e l’artista Andreco hanno mostrato negli incontri preparatori.

Tutto l’insieme delle attività svolte in Italia, è stato riportato, nel luglio 2023, a Philadelphia, all’interno di un programma di cinque giorni di attività, formazione e visite agli studi d’arte insieme agli altri partecipanti al Community Catalyst Incubator for Mural Arts promosso da Mural Arts Institute.
Il team italiano, composto dai membri di PWR, di X-Farm e Andreco, è stato accolto con un tour a piedi alla scoperta di alcuni dei murales promossi da Mural Arts in città. Il programma è proseguito con decine di visite ai centri culturali, artistici e di attivismo ambientale della città, permettendoci di studiare la metodologia a livello teorico e pratico per la realizzazione di murales su temi socialmente rilevanti.
In più di una occasione, il workshop ha portato tutti i partecipanti a sporcarsi le mani per comprendere la tecnica del Table Cloth in prima persona.
Infine, al termine delle attività, abbiamo presentato un video riassuntivo di un anno di attività congiunte, avviando con il pubblico presente un dibattito sul tema di arte pubblica ed ambiente.
il progetto Xfarm Land Art è promosso dalla cooperativa Qualcosa di Diverso in collaborazione con Pigment Workroom e finanziato nell’ambito del P.O. PUGLIA FESR 2014-2020 Asse IX – Azione 9.6 – Avviso “Bellezza e legalità per una Puglia libera dalle mafie”.

Art and Community for Environmental Action, è progetto di Mural Arts Philadelphia e Pigment Workroom, finanziato dall’Annual Program Statement (APS) 2022 della U.S. Mission Italy, in partnership con Andreco e IRSA-CNR in collaborazione con IRET-CNR.
Xfarm Land Art è un progetto promosso dalla cooperativa Qualcosa di Diverso in collaborazione con Pigment Workroom e finanziato nell’ambito del P.O. PUGLIA FESR 2014-2020 Asse IX – Azione 9.6 – Avviso “Bellezza e legalità per una Puglia libera dalle mafie”.

****ENGLISH VERSION****

On March 17 and 18 ’23 in San Vito dei Normanni (Br), Xfarm Agricoltura prossima, Pigment Workroom and Mural Arts Institute Philadelphia presented COMMUNITY FOR ENVIRONMENTAL ACTION and XFARM LAND ART, the first rural art park on land confiscated from the Mafia in Puglia.
Thanks to the support of the Apulia Region and the U.S. Mission in Italy, over the course of a year of development, the project has enabled young people to design a different, biodiverse future straddling the cities of San Vito dei Normanni, Taranto and Philadelphia.
Land art works created by young citizens under 18 together with Italian artists*, transforming confiscated farmland-for years abandoned and since 2017 becoming the Xfarm Agricoltura prossimo project in San Vito dei Normanni (Br)-into an art park among olive groves and vineyards, open to citizens and visitors from around the world, under the banner of the economy of beauty and legality.

Xfarm Land Art has actively involved kids* between the ages of 14 and 17 from the province of Brindisi in a 4-cycle course of workshops with the aim of creating rural artworks through the use of artistic languages and tools that, by connecting artistic-cultural disciplines with agronomic, ecological, social, economic and historical ones, interpret and give new life to the typical workings of the agricultural season and the natural materials present in the field.

On March 18, 2023, the Rural Art Park opened its doors to all*, inaugurating the spaces with the Green Classrooms by visual artist Andreco, the first land art works created during the first “Autumn” art workshop between November and December 2022.

Subsequently, 3 more works were created by the young agro-art community, again under the supervision of Pigment Workroom and artist Andreco, who later embellished the park by creating a work with his own signature: the Great Mirror. This six-meter stack of rocks, immediately became a landmark celebrating local skills related to megalithic architecture and at the same time the essence of the earth, the geological forms that make up the earth’s crust. As with all works in the park, resources and materials found on site were used to resignify them and minimize environmental impacts, and they remain open for viewing to those who would like to learn about X-Farm.

To further strengthen this path, the U.S. Mission in Italy contributed to the production of Art and Community for Environmental Action, a project renewing the exchange of best practices between the two realities of Mural Arts Philadelphia, expanding to XFarm, Andreco and IRSA-CNR scientists in collaboration with IRET-CNR. The project aimed to show the urgency of having to change the anthropocentric version of humanity’s use of planet Earth.

In March 2023, Taranto became the second setting of Art and Community for Environmental Action, with the involvement of the school community of the “Augusto Righi” State Higher Education Institute, leader of the Ecodidactic network, in order to proceed together with the scientists to plant trees in the school to infer from their leaves data on the accumulation of harmful dust from the industrial area. At the same time, the network of partners, Philadelphia Mural Arts, U.S. artists Shira Walinsky and Michelle Glass along with Italian artists Andreco and Mario Nardulli, participated in the collective design of a mural that speaks about these issues with a contemporary language such as urban art.

Following the March meetings, with a busy schedule of exploratory activities of the area, the main focus was on visiting the two types of experimental planting at CNR thanks to the guidance of scientist Laura Passatore of IRET-CNR. The experimentation, which is still ongoing, aims to select the most suitable shrub species for the creation of urban forests in the Taranto area to optimize the plants’ action on air contamination.
On May 4 and 5, by bringing together the students of San Vito dei Normanni together with those and students of the Righi Institute, and thanks to the guidance of teachers Veronica Poggi, Cataldo Mannavola, headmistress Iole De Marco and the great efforts of Prof. Alessandro Marescotti, the school’s exterior entrance wall was identified as the ideal place to publicize the launch of the project.

With the students, in a process shared with artist Mario Nardulli, it was decided to report in graphic form the structure of pollutant molecules such as benzene, with its chemical formula and the hourly threshold value at 27 mcg/m3 not to be exceeded, and which precisely in those days was detected above the norm in the Tamburi district.

Overlaying this dust, the girls boys drew the leaves of the two symbolic plants placed on the ground in the schoolyard, with the figure of the number of trees in Italy, which is 36.7 percent of the national territory.
Both the mural and the pavement decoration around the carob tree within the schoolyard are meant to make people understand and remember the important action of plants in response to air contamination and climate change, creating a perfect meeting between art, science and the environment as artists Walinsky, Glass and artist Andreco showed in preparatory meetings.

The whole set of activities carried out in Italy was brought back in July 2023 to Philadelphia as part of a five-day program of activities, training and visits to art studios together with other participants in the Community Catalyst Incubator for Mural Arts promoted by Mural Arts Institute.
The Italian team, composed of members from PWR, X-Farm and Andreco, was welcomed with a walking tour to discover some of the murals promoted by Mural Arts in the city. The program continued with dozens of visits to cultural, art and environmental activism centers in the city, allowing us to study the methodology on a theoretical and practical level for creating murals on socially relevant issues.
On more than one occasion, the workshop took all participants to get their hands dirty to understand the Table Cloth technique firsthand.
Finally, at the end of the activities, we presented a video summary of a year of joint activities, initiating a discussion with the audience present on the topic of public art and the environment.
The Xfarm Land Art project is promoted by the cooperative Qualcosa di Diverso in collaboration with Pigment Workroom and funded under the P.O. PUGLIA FESR 2014-2020 Axis IX – Action 9.6 – Notice “Beauty and Legality for an Apulia free from mafias.”

Art and Community for Environmental Action, is a project of Mural Arts Philadelphia and Pigment Workroom, funded by the Annual Program Statement (APS) 2022 of U.S. Mission Italy, in partnership with Andreco and IRSA-CNR in collaboration with IRET-CNR.
Xfarm Land Art is a project promoted by the cooperative Qualcosa di Diverso in collaboration with Pigment Workroom and funded under the P.O. PUGLIA FESR 2014-2020 Axis IX – Action 9.6 – Notice “Beauty and legality for an Apulia free from mafias.”