**english version below**

Matera è la Capitale Europea della Cultura del 2019, e la Open Design School, il braccio operativo della manifestazione, ci ha voluto coinvolgere per la grande inaugurazione del 19 gennaio.

L’obiettivo era includere i residenti nell’allestimento del pranzo collettivo a favore delle migliaia di musicisti arrivati da tutta Europa per la parata delle bande.
La nostra idea è stata di stampare collettivamente 1800 tovagliette che potessero mantenere il valore di artigianalità e di comunità legato alla storia della “zuppa di sassi”.

Questo racconto popolare è stato reinterpretato graficamente da Andreco, cui artwork è stato realizzato in serigrafia a mano da circa 200 cittadini in due giorni di workshop. Bambini come anziani, tutti sono stati liberi anche di stampare tessuti portati da casa, a volte corredi antichi che hanno assunto il valore di arazzi, di tele arricchite da un processo fortemente condiviso.

Grazie dunque alla Open Design School, e a quanti in prima persona ci hanno aiutato nella realizzazione delle stampe e delle fotografie: Nana, Antonio, Rossa, Piero e Kedy.

******

The European Capital of Culture of 2019 is Matera, and the Open Design School, the operative arm of the event, wanted to involve us for the grand inauguration of 19th January.

The goal was to include the residents in the preparation of the collective lunch in favor of thousands of musicians arrived from all over Europe for the band parade.
Our idea was to collectively print 1800 placemats that could maintain the value of craftsmanship and community linked to the history of the “soup of stones”.

This popular story has been graphically reinterpreted by Andreco, whose artwork has been screen printed by about 200 citizens in two days of workshops. Children as seniors, everyone was free to print textiles brought from home, sometimes antique items that took the value of tapestries, of canvases enriched by a strongly shared process.

Thanks to the Open Design School, and to all those who helped us in the production of prints and photographs: Nana, Antonio, Rossa, Piero and Kedy.